Iniziative, manifestazioni, eventi per favorire un dialogo sul tema del genere.

Evento concluso

Quello che resta - spettacolo di teatrodanza

Caratteristiche dell'evento

Inizio 22 Maggio 2024, 20:30
Termine 22 Maggio 2024, 22:30
Luogo Teatro Foce, Lugano
Tipo di evento Spettacolo, 2024
Basandosi su un'intensa ricerca sul tema della dipendenza d'amore e dell'autodeterminazione e riscrittura dei temi del femminile, lo spettacolo si ispira alla figura mitologica di Calypso e alla sua storia d'amore con Ulisse e rivela alcuni topos specifici sugli stereotipi di genere della relazione d'amore e delle relazioni tossiche.

Angela Calia, produzione Corpi Narranti.

Luogo dell'evento

Con l'intervento di:

Angela Calia

ANGELA CALIA performer, autrice, ricercatrice. Laureata in Lettere con indirizzo teatrale presso l’Università degli studi di Bari (Italia, 2014) e Master of Arts in Physical Theatre presso l’Accademia Dimitri – SUPSI (Svizzera, 2019). Come artista e ricercatrice si occupa di teatrodanza e videodanza con particolare focus sulla memoria del corpo e le questioni di genere, la memoria dei luoghi e i processi di creazione site-specific. Ha realizzato diverse produzioni di teatrodanza, tra cui "Quello che resta", spettacolo debuttato al Festival "La donna crea" di Osa (Organico Scena Artistica) ed. 2021, a Locarno - Svizzera, ispirato al mito della dea Calipso e al tema della dipendenza d’amore. Fra le produzioni di videodanza c’è invece Please, 2016, selezionato per diversi festival internazionali, fra cui il Festival torinese "La danza in un minuto", in cui vince la menzione speciale Cinedumedia. Dal 2017 è direttrice artistica in Puglia dell’Ass.ne Corpi Narranti, con la quale crea e dirige Spazi in Movimento_Festival della danza e dei luoghi dal 2021 e il progetto InVisibili Segni, sulla violenza di genere, dal 2023. Dal 2019 al 2023 collabora come docente all’interno del progetto Ri.Si.Co. di Enrico Coffetti (Cro.me) per il Network Danza Puglia, a Bari, diretto da Ezio Schiavulli. Dal 2019 collabora in progetti di ricerca e di insegnamento con l’Accademia Dimitri-SUPSI in Svizzera, dove dal 2022 inizia stabilmente il suo percorso come ricercatrice e docente, e dal 2023 è referente per il servizio Gender & Diversity SUPSI.