Iniziative, manifestazioni, eventi per favorire un dialogo sul tema del genere.

Evento concluso

Medicina, linguaggio e genere

Caratteristiche dell'evento

Inizio 19 Aprile 2023, 20:00
Termine 19 Aprile 2023, 22:00
Luogo Online
Tipo di evento Conferenza, 2023
La tavola rotonda offrirà l’occasione per approfondire - in un’ottica interdisciplinare e Medical Humanities – il rapporto fra medicina, linguaggio e genere. Con le nostre ospiti chiariremo in che cosa consiste la medicina di genere e quali sono le sue applicazioni pratiche, analizzeremo le modalità necessarie per stabilire una comunicazione empatica e non paternalista fra pazienti e curanti, e discuteremo come utilizzare un linguaggio efficace e inclusivo nell’ambito delle cure mediche.

In collaborazione con la Fondazione Sasso Corbaro.

In live streaming su Zoom e in diretta  Facebook.

Con la moderazione della Dottoressa Laura Lazzari-Vosti, e l'intervento della Dottoressa Vera Gheno, Bianca Iula, Dottoressa Lia Lombardi, Dottoressa Antonella Santuccione Chadha, e Isabella Pelizzari Villa.

pdfMedicina, lunguaggio e genere - tavola rotonda

Con l'intervento di:

Dottoressa Vera Gheno

È ricercatrice presso l’Università di Firenze. Sociolinguista, traduttrice e divulgatrice, ha collaborato con l’Accademia della Crusca e la casa editrice Zanichelli. La sua prima monografia è del 2016: Guida pratica all'italiano scritto (senza diventare grammarnazi); del 2017 è Social-linguistica. Italiano e italiani dei social network (entrambi per Franco Cesati Editore). Nel 2018 è stata coautrice di Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello (Longanesi). Nel 2019 ha dato alle stampe Potere alle parole. Perché usarle meglio (Einaudi), La tesi di laurea. Ricerca, scrittura e revisione per chiudere in bellezza (Zanichelli), Prima l'italiano. Come scrivere bene, parlare meglio e non fare brutte figure (Newton Compton), Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole (EffeQu); è del 28 aprile 2020 l'ebook per Longanesi Parole contro la paura. Istantanee dall’isolamento. Nel 2021 pubblica Trovare le parole. Abbecedario per una comunicazione consapevole (con Federico Faloppa, Edizioni Gruppo Abele) e Le ragioni del dubbio. L’arte di usare le parole (Einaudi). È del 2022 Chiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo (Il Margine). Il 7 marzo 2023 esce per BUR il volume da lei curato Parole d’altro genere. Come le scrittrici hanno cambiato il mondo. Si occupa prevalentemente di comunicazione mediata dal computer, questioni di genere, diversità, equità e inclusione.

Bianca Iula

Donna Trans, membra del direttivo e segreteria dell’Associazione per la cultura e l’etica transgenere (ACET). Programmatrice internet di siti ad alto traffico, è attivista e divulgatrice su
tematiche Transgender nei settori medicoscientifico e culturale-teatrale. Insegna il “Corso di attivismo LGBT+” a Milano. Ha partecipato sul palco degli ultimi due Milano Pride con interventi riguardanti le “difficoltà della Rettifica dei Documenti” e “Mondo del lavoro e persone transgender”. È stata ospite dell’evento “AIOM Giornate dell’etica in Oncologia: la salute declinata su sesso e identità di genere” (Assisi 23-24 settembre 2022), portando la sua testimonianza personale e partecipando alla tavola rotonda conclusiva al pari di medici e operatori sanitari. Collabora con Elma Academy per organizzare formazioni tematiche LGTB+ alle aziende del settore farmaceutico e contribuisce con articoli tematici al sito www.diversity-management.it. Riesce a trovare anche il tempo di scrivere un blog che racconta la sua transizione MtF blog.simiula.com.

Dottoressa Lia Lombardi

Sociologa della salute e della medicina. Attualmente docente a contratto di Sociologia e presso la Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Milano; è ricercatrice e project manager presso la Fondazione ISMU (settore Salute e Welfare) di Milano. Dirige e coordina progetti nazionali e internazionali sulla salute riproduttiva, le differenze di genere e le migrazioni. Ha condotto ricerche e docenze all’estero, tra cui: “Enhancing status and working conditions of female health staff in Lebanon” (Libano 2009-2013); EUROMED: “Promoting health, reducing gender inequalities, improving intercultural communications. Promoting cancer prevention and sexually transmitted diseases in two Mediterranean cities, Beirut and Milan” (2015).
Tra le sue pubblicazioni: Riproduzione e salute nella società globale. Genere, medicalizzazione e mutamento sociale, 2018; The art of ART. Assisted Reproductive Technology challenging gender, biomedicine and inequalities (eds. with Sarcinelli A.S.), “Salute e Società”, a. XVI, 2, 2018.

Isabella Pelizzari Villa

Laureata in lettere classiche, dal 2006 è docente di latino e greco presso il Liceo cantonale di Lugano 1. Divenuta madre di due gemelle con un parto traumatico, ha iniziato a svolgere delle ricerche sulla nascita che sono confluite nel saggio autobiografico Volevo andare a partorire in Olanda. Storia di un taglio cesareo annunciato. Dal 2018 siede nel comitato dell’Associazione Nascere Bene Ticino e dal 2020 è facilitatrice del gruppo di autoaiuto “Riparto dal mio parto”, rivolto alle partorienti che non si sono sentite ascoltate e rispettate nei loro bisogni durante la presa in carico. Nel 2019 ha partecipato come relatrice al convegno “Nascita e violenza: una relazione pensabile?”, mentre nel 2022 ha promosso il concorso di scrittura “Storie di parto”, allo scopo di valorizzare il ruolo della narrazione nel rendere visibile l’esperienza della nascita e mettere in luce la sua pluralità di senso. È autrice di alcuni contributi sulla relazione di cura pubblicati sulla rivista per le Medical Humanities e ha partecipato come relatrice al terzo incontro del ciclo “I tabù della maternità”, dedicato alla violenza ostetrica e al trauma da parto (Fondazione Sasso Corbaro).

Dott.ssa Antonella Santuccione Chadha

Medica con esperienza in patologia clinica, neuroscienze e disturbi psichiatrici. È Chief Medical Officer presso Altoida inc. Nel 2016 ha collaborato a fondare pro bono, l’organizzazione no-profit “Women’s Brain Project” che si interessa all’influenza del sesso e del genere sulle malattie mentali e cerebrali. Da allora ricopre il ruolo pro bono di Ceo dell’organizzazione. Antonella ha decenni di esperienza nella ricerca preclinica, trattamento del paziente, sviluppo clinico, affari medici e quadro normativo internazionale per terapeutici. Sempre concentrata sulla risoluzione dei problemi legati all'Alzheimer e ad altre malattie psichiatriche, ha studiato possibili immunoterapie per l’Alzheimer nel laboratorio di Roger Nitsch e Christoph Hock all’Università di Zurigo dove aducanumab, il primo trattamento amiloide per il morbo di Alzheimer, fu scoperto. Ha inoltre collaborato con Swissmedic, Roche diagnostic e Roche Pharma, Biogen, diverse Università europee, la Direzione per la Salute e la Sicurezza Alimentare della Commissione Europea, l'Ocse, il Ceoi e diverse organizzazioni per la malattia di Alzheimer.
Santuccione Chadha è fortemente interessata a rimuovere i pregiudizi quando sviluppa soluzioni per le malattie neurologiche e mentali al fine di ottenere medicine di precisione e si batte per creare il primo istituto di ricerca mondiale sulla medicina di precisione di genere e sesso con sede in Svizzera.

Dottoressa Laura Lazzari Vosti

Collaboratrice scientifica alla Fondazione Sasso Corbaro, docente alla George Washington University ed educatrice perinatale HypnoBirthing®. È membra di comitato dell’International Association for Maternal Action and Scholarship e dell’Associazione Nascere Bene Ticino. Partecipa a vari gruppi di ricerca interdisciplinari, tra cui il “Motherhood Project” (Università di Maynooth, Irlanda), e il “Centre for the Study of Contemporary Women’s Writing” (Università di Londra). Collabora alle COST Action “Research Innovation and Sustainable Pan-European Network in Peripartum Depression Disorder” e “Perinatal Mental Health and Birth-Related Trauma: Maximising best practice and optimal outcomes” (European Cooperation in Science and Technology). È autrice di vari articoli e libri, fra cui To Be or Not to Be a Mother: Choice, Refusal, Reluctance and Conflict. Motherhood and Female Identity in Italian Literature and Culture (“intervalla” Special Volume 1, 2016), Trauma and Motherhood in Contemporary Literature and Culture (Palgrave 2021) e The Palgrave Handbook of Reproductive Justice and Literature (Palgrave 2022). Si occupa di medicina narrativa, gravidanza, parto e post-parto, studi di genere, Motherhood Studies e Medical Humanities.

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